I magnifici nove

Nove, e non sette come i pistoleri del famoso film degli anni ’60, sono gli elementi naturali, o doti, costituenti il carattere del Canis familiaris:

Temperamento

Velocità di reazione ad uno stimolo esterno, gradevole o sgradevole. Viene spesso definito anche reattività. Ne esistono diversi livelli a seconda dell’intensità: vivace- pronto- normale- apatico;

Tempra

Capacità di sopportare stimoli esterni fisici o psichici sgradevoli senza modificare il proprio comportamento/ operato. Questa specifica dote naturale è particolarmente suscettibile di interpretazione poiché direttamente dipendente dallo stimolo in esame. Essa viene catalogata come durissima, dura, malleabile e molle in ordine decrescente;

Possessività

Capacità di considerarsi legittimamente “proprietari” di un qualcosa: territorio, oggetto, persone e/o conspecifico. Alla possessività fa generalmente seguito l’istinto di difesa;

Aggressività

Suscettibilità a reagire con impulsi di lotta a stimoli di natura minacciosa verso sé stessi, il proprio territorio o verso le persone care. Origina da vigilanza, possessività o tempra molle; l’aggressività è determinata da sostanze ormonali (Il Cane da Detection, il binomio uomo-cane nella ricerca olfattiva- Mirco Guarnieri & Nadia Romano Prandi)

Combattività

Capacità di concretizzare l’aggressività trasformando l’impulso di lotta in azione. Si cataloga in: marcata, corretta, sufficiente e negativa.

Vigilanza

Capacità di avvertire i pericoli esterni ed il loro approssimarsi. I livelli d’intensità sono proporzionali alla distanza, corta (livello massimo) quando il cane riesce ad avvertire il pericolo anche a distanza minima, quindi media e lunga.

Docilità

Capacità di accettare spontaneamente, volontariamente e costruttivamente (quindi non sottomissione) l’uomo come superiore gerarchico. Si articola nei livelli marcata, corretta, sufficiente, indocile;

Socialità

Capacità di instaurare un rapporto fluido, semplice e naturale con l’uomo. Permette di approcciarsi ad individui sconosciuti in maniera più o meno amichevole;

Curiosità

Interesse naturale per il mondo esterno, i suoi elementi e manifestazioni. La curiosità è una dote indice d’intelligenza.

Tutte le doti menzionate sono presenti in ciascuna razza o individuo della specie, ma non in ciascuno di essi sono presenti o bilanciate allo stesso modo. Infatti, premesso che l’eccesso di uno di questi elementi produce, o può produrre, uno scompenso complessivo nonché la carenza negli altri, per lo svolgimento di determinati compiti o funzioni è bene ricercare precisi livelli di un aspetto piuttosto che di un altro.

Per informazioni più precise sugli elementi e sui livelli in relazione agli impieghi… stay vigili & curiosi.